Le principali ragioni per cui i clienti decidono di avvalersi dei nostri servizi di mediazione, traduzione e interpretariato sono l’elevata accuratezza e competenza, la rapidità e la competitività dei prezzi. Vi garantiamo che ogni componente del progetto verrà gestita in maniera professionale, sulla base dei nostri valori portanti:
- Qualità: grazie alla professionalità dei nostri collaboratori e al rigore delle procedure e dei controlli interni, l’AES garantisce per ogni servizio la massima qualità;
- Specializzazione: expertise in settori specifici per fornire una reale competenza linguistica associata a un’approfondita conoscenza tecnica, maturata dalla molteplicità di esperienze negli ultimi dieci anni (oltre 500 clienti).
- Puntualità: tutte le traduzioni sono consegnate nel giorno e nell’orario stabilito, cercando di gestire al meglio le esigenze di urgenza del caso grazie ad un software interno di gestione che permette di gestire i tempi, le attività e le scadenze di ogni traduttore;
- Riservatezza: l’AES è disponibile a firmare specifici accordi di riservatezza, predisposti dai singoli enti. Tutti i nostri collaboratori sottoscrivono il nostro Codice Deontologico e si impegnano quindi a rispettare i principi su cui si basa il nostro lavoro, come il rispetto della posizione di terzietà; la garanzia del segreto delle informazioni apprese nel corso dei servizi e l’assenza di conflitto di interesse.
- In caso di violazione delle norme del presente codice, l'AES può comminare sanzioni nei confronti dei collaboratori. La sanzione può consistere nel richiamo, nella censura, nell'esclusione o nell'espulsione a seconda della gravità del fatto, della recidiva e tenuto conto delle specifiche circostanze oggettive e soggettive che hanno concorso alla formazione della violazione.
- Eventuali violazioni del codice deontologico devono essere rappresentate per iscritto esclusivamente alla AES.
- Il traduttore e l'interprete devono ispirare la propria condotta all'osservanza dei doveri di probità e dignità.
- Il traduttore e l’interprete non alterano consapevolmente il testo di partenza per ragioni ideologiche o di opinione personale. Eventuali opinioni personali devono essere espresse con equilibrio e separandole chiaramente dal messaggio originale.
- Il traduttore e l'interprete devono svolgere la propria attività professionale con lealtà e correttezza, obiettività ed equidistanza, basi sulle quali si costruisce il rapporto di fiducia con il committente.
- Al traduttore e all'interprete è assolutamente vietato trarre un utile personale da informazioni di cui vengano a conoscenza nell'esercizio della professione.
- Il traduttore e l'interprete mantengono la massima riservatezza sulle informazioni e su tutti i documenti cui hanno accesso nell'esercizio della professione. Il dovere di riservatezza non decade con la conclusione della prestazione o del rapporto professionale.
- Il traduttore e l'interprete si accertano che tutte le persone che li assistono durante il lavoro o con le quali collaborano rispettino le stesse regole di riservatezza.
- Il traduttore e l'interprete hanno il dovere di mantenere la propria indipendenza nell'esercizio dell'attività professionale. Devono avere coscienza dell'importanza del proprio lavoro conservando autonomia di decisione sulle scelte tecniche e sulle modalità di svolgimento dello stesso.
- Il traduttore e l'interprete si riservano di portare all'attenzione del committente eventuali modalità più congrue al raggiungimento dello scopo comunicativo rispetto a quelle da lui proposte e mantengono in ultima analisi autonomia decisionale sulle scelte linguistiche inerenti la prestazione.
- Il traduttore e l'interprete accettano soltanto gli incarichi nelle lingue e specializzazioni per le quali sono qualificati e competenti.
- Il traduttore lavora soltanto verso la lingua madre, la lingua di cultura o quella in cui ha una competenza equivalente comprovata.
- Nell'attività di autopromozione, i traduttori e gli interpreti saranno veritieri e precisi e non arrecheranno pregiudizio al decoro della professione. Si asterranno da ogni forma di pubblicità che possa indurre in errore e dall'attribuirsi titoli, diplomi e competenze che non possiedono.
- È vietata ogni forma di pubblicità ingannevole o comparativa.
- Lo scopo della prestazione professionale non può trovarsi in contrasto con gli obiettivi di cui al preambolo e non può arrecare pregiudizio ai diritti inviolabili dell'uomo e ai principi a cui si ispirano gli ordinamenti democratici. Il traduttore e l’interprete non possono svolgere incarichi che possano verosimilmente implicarli in attività illecite.
- Il traduttore e l'interprete devono rendere note al committente le condizioni di lavoro applicabili all'incarico nonché le proprie competenze linguistiche, extralinguistiche e tecniche relativamente alla prestazione richiesta.
- Qualora le modalità richieste dal committente pregiudichino in misura significativa lo scopo e la qualità della prestazione, il professionista ha la facoltà di rifiutare l'incarico dandone immediata comunicazione al committente.
- Al committente e ai destinatari del servizio viene esplicitamente comunicato che un'eventuale ammissione di errore o eventuali richieste di chiarimenti da parte del traduttore o dell'interprete non sono da considerarsi segno di incompetenza, bensì una manifestazione di correttezza professionale in vista del raggiungimento degli obiettivi di cui al preambolo.
- Il traduttore e l'interprete si accertano che i termini dell'incarico siano definiti chiaramente e possibilmente per iscritto. Essi sollecitano il committente ad assegnare l'incarico con congruo anticipo a garanzia della qualità della prestazione e lo esortano a fornire tutte le informazioni necessarie a individuare lo scopo specifico della prestazione e le modalità di diffusione del testo tradotto o interpretato.
- Il traduttore e l'interprete esortano altresì il committente, garantendo la confidenzialità, a fornire loro ogni tipo di informazione, documento, materiale e contatto che possa contribuire alla qualità della prestazione.
- Il traduttore e l'interprete devono astenersi dal prestare la propria opera dietro compensi non adeguati alla qualità della prestazione.
- Il compenso relativo ai servizi resi deve essere calcolato in funzione delle specifiche competenze del professionista, della sua formazione ed esperienza, della tecnicità dell'incarico, delle ricerche necessarie, delle scadenze convenute, delle spese eventualmente sostenute, degli investimenti realizzati e degli oneri aggiuntivi.